Progetto Mozambico Onlus

1 anni fa

Il nostro centro Ponto de Encontro è aperto anche nel fine settimana: finalità diverse… ma sempre bisogni reali!

In foto: distribuzione dell’acqua alla popolazione della città nel cortile della biblioteca. Ad oggi la distribuzione di acqua in città è ancora interrotta, per questo condividiamo l’acqua del nostro pozzo con chi ne ha bisogno. ... See MoreSee Less

Progetto Mozambico Onlus

1 anni fa

Ieri abbiamo presentato l’associazione alla scuola media di Cavedine e parlato di Mozambico con le alunne e gli alunni delle 7 classi che la frequentano.
È sempre molto bello e interessante lavorare a scuola, ma ieri lo è stato ancora di più. Tra i presenti c’erano anche il figlio di Antonella e Corrado, la figlia di Gabriele e Sara, il nipote di Cristina e il nipote di Giulio. Hanno potuto vedere nelle nostre foto di Momola i loro genitori, nonni e zii e sentir parlare di quanto sia stato importante e ancora lo sia il loro impegno. Il racconto da privato è diventato pubblico ed è bello pensare che siamo alla nostra “seconda” generazione e il Mozambico continua ad essere parte di noi.
Grazie alla scuola, a tutti gli insegnanti e alla dirigente Silvana Pisoni. ... See MoreSee Less

Progetto Mozambico Onlus

1 anni fa

Oggi abbiamo distribuito la Certeza, bottiglietta che contiene cloro per rendere l’acqua più sicura. Contenere il diffondersi del colera non è semplice… ma possiamo aiutare le persone che si rivolgono a noi a farlo! ... See MoreSee Less

Progetto Mozambico Onlus

1 anni fa

Sabato il ciclone Freddy, il ciclone tropicale più longevo della storia e il più energetico, si è abbattuto sulla città di Quelimane.
La “nostra” Quelimane ne è uscita completamente devastata: comunicazioni interrotte per 2 giorni, elettricità ancora non ripristinata, scuole, università, chiese e edifici pubblici senza più tetti, ospedale inagibile, palme e alberi sradicati, ponti caduti e migliaia e migliaia di case e tetti andati completamente distrutti. Si parla di 100.000 persone che necessitano di aiuto e di 5.000 accolte negli edifici rimasti integri.
Noi siamo increduli e stiamo cercando di capire i bisogni principali delle persone a noi a più vicine e come poter essere di aiuto alla città. Le nostre strutture hanno subito danni e un giorno ci porremo il problema, ma oggi vogliamo solo essere solidali con chi ci chiede soccorso. Per esempio, nella parte rimasta integra del nostro centro nutrizionale hanno trovato rifugio 6 famiglie e non possiamo fare altro che accoglierle e dare risposta ai loro bisogni principali. Nella scuola accanto al centro Centro Ponto de Encontro si sono rifugiate centinaia di persone: stiamo loro fornendo l’acqua del nostro pozzo e la possibilità di ricaricare i cellulari, approfittando dell’energia elettrica del nostro generatore. Siamo a conoscenza di tante persone disperate che hanno perso tutto e che devono iniziare la loro vita da capo. Tra questi 3 nostri collaboratori hanno la casa senza tetto e quindi non più un luogo dove stare.
Per Quelimane inizia una nuova epoca e forse anche per noi e per i nostri progetti. Oggi non abbiamo ancora le idee chiare su cosa poter realisticamente fare, ma vorremmo solo dare una risposta concreta alle situazioni di emergenza che incontriamo. Nella misura in cui ti è possibile chiediamo anche il tuo aiuto, ma soprattutto vogliamo che il maggior numero di persone sia informato di quanto sta accadendo in Mozambico … per non dimenticarci di chi, lontano da noi, non ha neppure il modo per farci sentire la sua voce!

IBAN: IT61K0801605603000033311262
Causale: Emergenza ... See MoreSee Less

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Progetto Mozambico Onlus

1 anni fa

Ieri abbiamo realizzato l’ultima visita guidata della mostra Nei miei panni.
Grazie a tutti gli intervenuti: ci avete dato conferma ancora una volta di quanto sia importante parlare di Mozambico, della sua gente, della sua cultura e delle sue tradizioni.
Grazie a Daniele Ara, assessore all’istruzione e all’agricoltura urbana del Comune di Bologna: la sua presenza ci dimostra come per la nostra città sia importante guardare anche lontano.
Grazie al Museo della Civiltà Contadina Bentivoglio, a tutte le operatrici e ai volontari: grazie per averci ospitati in questi mesi, per averci fatto sentire a casa e per essere diventati amici preziosi con cui collaborare.
Per tutti l’appuntamento è per la prossima edizione della mostra… speriamo a presto! ... See MoreSee Less